14 Novembre 2013
designcontext dedica un articolo alla casa degli orti
Il progetto risponde alla duplice esigenza di riqualificare dal punto di vista energetico un magazzino agricolo disposto su due livelli e direcuperare il piano terra, convertendolo in abitazione per il figlio dei proprietari.
L’appartamento, ampio circa 120 m², è stato completamente rinnovato e rifinito in ogni sua parte; gli spazi razionalizzati e ripartiti attraversoquinte, altezze differenziate e ortodossie geometricheaccomunate dal colore beige che, a seconda dell’incidenza della luce, restituisce gradazioni e accenti diversi.
L’ambiente è interamente piastrellato con un pavimento Porcellanosa grigio dall’effetto cangiante e ferroso che, senza interrompersi, si protende verticalmente sulle pareti di fondo della camera e della cucina; mentre la tappezzeria Sans di wall&decò veste tutti i muri di passaggio.
All’ingresso, un tramezzo coperto con materiale ceramico in crosta bianco di Metrowall viene trafitto da una lastra di metallo scuro per soddisfare funzioni e contesti diversi: nella zona di passaggio serve da mensola portaoggetti mentre, al di là della parete fessurata, si trasforma nel piano del tavolo in cucina.
L’ampia zona living, celata da una quinta-libreria luminosa, è caratterizzata dalla parete di fondo in pietra ricostruita Geopietra che “metaforizza” il paesaggio ligure con le tipiche coltivazioni a ulivi.
Per la cucina sono state scelte le note rosse delle due lampade “Campari” di Ingo Mauer e le linee morbide di 6 Panton Chaire di Vitra a contrastare il rigore complessivo, mentre altezze differenti intervengono nella gestione della camera da letto, che è stata ripartita in una cabina armadio e una zona letto vera e propria. Da quest’ultima si accede al bagno padronale che si conclude con una vetrata serigrafata Antonio Lupi attraverso cui si intravede la doccia dalla zona del letto.
I giochi di luce sono ricorrenti in tutta l’abitazione e, oltre ad adattarsi a esigenze funzionali con alloggiamenti e tagli particolari, rispondono anche a un modello estetico che intende porre enfasi su alcuni elementi o negarne altri.
Committente: privato
Collaboratori: Manuel Mezzatesta
Consulenti energetica e impiantistica: ing.Roberto Rizzitano, ing. Luca Ferrari
Committente: privato
Anno: 2010-2011
Superficie: 120 m²
Fotografie: Alberto Piovano
Antonella Mazzola