Il progetto denominato Progetto di ristrutturazione edilizia con ampliamento ai sensi dell’ art. 3 L.R. 49/2009 come modificato dalla L.R. 4/2011 (PIANO CASA) tratta il tema dell'addizione di un volume all'edificio esistente inserito in un tessuto storico e consolidato .La consistenza attuale è quella un organismo edilizio piuttosto semplice costituito da un immobile a due piani con due appartamenti.Tale intervento rientra nel centro storico minore ( zona a2) di bastia nel prg del 2002 e disciplinato dall’art.25 delle n.t.a
L’INTERVENTO EDILIZIO - DESCRIZIONE
L’edificio presenta alcune criticità che, senza snaturare la tipologia e la natura dell’immobile, si cercherà di sistemare attraverso un insieme di opere che porteranno ad un organismo edilizio analogo al precedente e in maggiore SICUREZZA. In particolare si precedono i seguenti interventi:
a) ampliamento dell’organismo edilizio, sial al piano terra che al piano primo ai sensi dell’ art. 3 L.R. 49/2009 come modificato dalla L.R. 4/2011 (PIANO CASA);
b)realizzazione di vespaio areato innalzando la quota di calpestio interna a favore di una mitigazione del rischio di alluvione essendo l’intervento inserito in fascia B del piano di Bacino;
c)nuovo distribuzione interna atta a soddisfare le esigenze del committente con la creazione di un locale studio all’interno della superficie recuperata ai fini abitatici;
d) adeguamento impiantistico relativo all’impianto elettrico, e idrotermosanitario;
e) Installazione di nuovi serramenti e portoncini di ingresso certificato che rientrano nei limiti previsti dalla legge per le detrazioni fiscali. I serramenti saranno costituiti da intelaiatura in PVC o PVC/alluminio a marciatura CE e vetrocamera basso emissivi e eventuale riempimento con argon.
Il progetto è stato elaborato con un’attenta analisi del contesto in cui viene collocato , il paesaggio mediterraneo e la ruralità; con l’attenzione alla forte connotazione di edilizia sparsa di tipologia semplice e di tipo isolato. La tipologia è di tipo tradizionale e si inserisce organicamente all’interno del paesaggio dichiarando in maniera esplicita le due fasi storiche dell’intervento edilizio. I materiali utilizzati risultano quelli tipici del costruire locale. Le sezioni e il profilo esistente sono stati elementi qualificatori dell’inserimento nel paesaggio, le quote non vengono modificate,in particolar modo quelle di gronda e di colmo.