BLE | residenza

cliente | privato importo lavori | 000,00 euro

_una casa in collina


progetto| DD.LL | sicurezza | interni design


Il presente progetto è una Ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica con ampliamento volumetrico ai sensi dell’art.3 di cui alla L.R. n°49/2009 e modifiche di cui L.R. 4/2011  Cosiddetto Piano Casa”. L’immobile oggetto dell’intervento è un edificio dalle linee semplici , di fattura moderna e molto probabilmente era la casa del titolare o del custode dei capannoni industriali/artiginali in aderenza allo stesso. L’edificio presenta alcune criticità che, senza snaturare la tipologia e la natura dell’immobile, si cercherà di risolvere attraverso un insieme di opere che porteranno ad un organismo edilizio più confacente alle aspettative abitative della famiglia e con caratteristiche prestazionali  più elevate dal punto di vista energetico ed impiantistico. L’intervento consiste sostanzialmente in un ampliamento volumetrico cosi come previsto dal cosiddetto “Piano Casa”, da un miglioramento delle prestazioni energetiche globali dell’involucro opaco attraverso l’introduzione di un sistema di isolamento a “capotto” di circa 6-8 cm. L’immobile risulterà costituito da due alloggi disposti sui due piani oggi esistenti cosi come esplicitato dalle tavole grafiche . L’intervento consiste sostanzialmente nell'ampliamento volumetrico e la creazione del tetto a falde per rendere l'alloggio al piano prima mansardato, un ampliamento volumetrico (INTERVENTO 01) cosi come previsto dal cosiddetto “Piano Casa”, da un miglioramento delle prestazioni energetiche globali dell’involucro opaco attraverso l’introduzione di un sistema di isolamento a “capotto” di circa 6-8 cm (INTERVENTO 02) e la  realizzazione di tutte le opere di ristrutturazione interne per la creazione dei due alloggi nonchè della creazione di due loggiati e dell'ampio terrazzo (INTERVENTO 03). 


Le opere di intervento da realizzare sono finalizzate esclusivamente alla ristrutturazione dell’edificio nella sola parte soggetta al volume in ampliamento. Si cui principalmente si dovranno apportare interventi di tipo strutturale sia su elementi verticali che orizzontali nella nuova volumetria. Gli interventi previsti prevedono l’nghisaggio e il distacco strutturale delle due volumetria cosi come da progetto esecutivo a firma di ingegnere abilitato e regolare denuncia dei c.a. Le porzione di solaio si realizzeranno in cemento armato con blocchi interposti per alleggerimento in laterizio o in alcune parti di pregio per richiamare i vecchi tavolati in legno verranno realizzati con prefabbricati costituiti con travi in legno lamellare e elementi in laterizio monche soletta collaborante, tale soluzione favorisce anche una diminuzione dei pesi fondazionali e delle spinte laterali sui muri di spina. ( sistema della copertura in legno). Tutti gli impianti sono realizzati sottotraccia nei pavimenti dove possibile  e con scanalature nei muri per le parti verticali; i bagni e le cucine che non hanno sbocco diretto verso l’esterno sono dotate di condotta forzata di ricambio d’aria e si è cercato di progettare i bagni e le cucine in modo da avere colonne portanti e cavidotti all’interno di murature comuni o in nicchie appositamente ricavate. Il tetto sarà isolato termicamente con materiale ad elevate caratteristiche di isolamento e impermeabilizzate adeguatamente: le coperture saranno in tegole marsigliesi ed il colmo di questi ultimi sarà finito con coppi in laterizio. Si rimanda alla relazione sul risparmio energetico che verrà predisposta prima dell’effettivo inizio dei lavori.  La tipologia qui presentata della quale si richiede l’autorizzazione  è ascrivibile nella “Casa Rurale Mediterranea” secondo una lettura critica in chiave contemporanea del tema in oggetto. La costruzione risulta quindi “organicamente” inserita nel contesto e nel paesaggio in sintonia sia con l’edificato presente nelle vicinanze sia con le tipologie oggi consolidate. Le bucature sono  di proporzioni rettangolari in conformità a quelle riscontrabili nella tradizione locale con serramento interno al filo di facciata in modo da non enfatizzare l’effetto specchio che non armonizzerebbe l’inserimento paesaggistico dell’edificio. Le fondazioni verosimilmente saranno eseguite o con platea continua o con plinti al di sotto dei pilastri secondo le impostazioni del calcolo strutturale redatto da tecnico abilitato,  ma sono dopo un’attenta indagine a livello esecutivo e dopo aver redatto il progetto strutturale si potrà con certezza determinarne la tipologia. Le strutture portanti saranno in c.a gettato in opera calcolati secondo la normativa vigente (a tale proposito verrà presentata regolare denuncia all’ufficio c.a. della provincia prima dell’inizio dei lavori). Tutti i prospetti saranno rifiniti con intonacatura con intonaco alla genovese ad effetto cromatico nelle gradazione delle sabbie chiare quasi bianche secondo i colori stabiliti in accordo con l’ufficio tecnico comunale ma fin d’ora individuato nel colore esistente se pur sbiadito. Tale tipologia di muratura permette una migliore trasmittanza termica dell’edificio e garantisce il corretto risparmio energetico alla base di una buona e consapevole nuova edificazione in periodi in cui tali problematiche riscuotono una giusta attenzione e risoluzione. I pluviali e le gronde saranno realizzati all’interno dell’isolamento. 

Si prevede inoltre lo studio degli interni, dell'illuminazione e dell'arredo dell'alloggio più grande e mansardato la cui composizione interna ruota intorno ad un setto/camino che è il fulcro dell'abitazione cosi come la tradizione contadina ....


status progetto | approvato in fase di cantierizzazione 


project team 

progetto e direzione lavori | airaldi giacomo architetto

geologia | marcello ermia

sicurezza e strutture | ing. michele giaccheri

impiantistica |

general contractor | ....