GES | campo polifunzionale

cliente: società pubblica

costo opera:  in via di definizione


PROGETTO REALIZZAZIONE DI NUOVO CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE e

RELATIVA COPERTURA - PROGETTAZIONE PRELIMINARE


1| Introduzione

In base Allegato XXI di cui all’art.164 del D.L. 12 Aprile 2006 n° 163 il progetto preliminare definisce le caratteristiche qualitative e funzionali anche in riferimento agli aspetti ambientali ed ai materiali. L’area è caratterizzata da una porzione pianeggiante, attualmente adibita a parcheggio pubblico a raso, e da una porzione in pendenza che raccorda la differenza di quota esistente. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo campo polivalente con struttura coperta, al fine di dotare il committente  di un campo da gioco da basket e pallavolo da utilizzare per allenamenti o tornei, in sinergia con le attrezzature presenti all’interno del palazzetto esistente.L’utilizzo del campo per allenamenti o tornei e il relativo dimensionamento verrà meglio definito dalla committenza in relazione alle somme che si renderanno effettivamente disponibili per il finanziamento dell’opera.

Il progetto del campo polivalente sarà congruente con la normativa vigente e con le disposizioni tecniche e gli standard prestazionali CONI e verrà sottoposto a Validazione della Delegazione Liguria del dello stesso attraverso procedura on-line di accreditamento del progetto nella sua stesura definitiva.

In base a quanto indicato dalla committente in fase di Studio di Fattibilità, il progetto del nuovo campo polivalente prevede:

  • Struttura portante in legno lamellare con copertura in materiale plastico/trasparente;
  • Utilizzo degli accessi e dei servizi dell’adiacente palazzetto;
  • Pareti laterali apribili/rimovibili nel periodo estivo;
  • Spazio spettatori/attrezzature sportive lato nord ;


2 | Descrizione del progetto

Nel precedente Studio di Fattibilità sono state presentate quattro differenti ipotesi progettuali caratterizzate da schemi tipologici e statici differenti A.  Telaio in legno B.  Arco in legno C.  Arco in acciaio D.  Arco in legno e copertura metallica.Come da indicazione del committente il presente Progetto Preliminare si concentra sulle ipotesi A e B che per caratteristiche formali e funzionali sono ritenute più idonee.


2.1 | Descrizione Ipotesi A

L’ipotesi progettuale A prevede un volume parallelepipedo caratterizzato da una fitta sequenza di telai in legno lamellare incernierati alla base e intervallati, con un interasse di 1.50 m, da tamponamenti trasparenti sui lati lunghi e sulle testate e da tamponamenti opachi in copertura. Nell’ipotesi A si sposano una tipologia dal design innovativo e un volume parallelepipedo composto, che si inserisce con discrezione nel contesto urbano e paesaggistico esistente. Il progetto, oltre a sfruttare le tipiche le caratteristiche del legno lamellare (leggerezza e rapidità di costruzione, buon comportamento sismico e antincendio, eco sostenibilità), valorizza l’utilizzo di tale materiale lasciandolo a vista si internamente che esternamente, consentendo così un’ottima integrazione tra ambiente interno ed esterno. Il progetto delle opere esterne prevede la realizzazione di n. 12 posti auto a raso, perpendicolarmente a Via Canata, inframezzati da n. 7 alberature di nuova piantumazione. La superficie dei parcheggi è prevista in materiali permeabili, quali autobloccanti inerbiti.Manutenzione e durabilità. I portali lignei a vista, integrati in copertura da una scossalina di protezione dalle acque meteoriche, dovranno essere adeguatamente manutenuti per garantire la durabilità dell’opera. Si sottolinea come la particolare trasparenza e qualità di tale tipologia, possa essere anche utilizzata, previa protezione del campo da gioco, per eventuali manifestazioni, spettacoli, ricevimenti ecc. Si segnale inoltre che aggiungendo alle tribune dei lati corti eventuali posti a sedere nel parter, potrà essere sviluppato l’utilizzo ludico ricreativo dello spazio coperto


2.2 | Descrizione Ipotesi B

L’ipotesi progettuale B prevede un volume semicilindrico caratterizzato da archi in legno lamellare incernierati alla base con un interasse di 4.15 m. La struttura portante è completata da un tamponamento trasparente nella fascia perimetrale inferiore e da un rivestimento in materiale plastico (PVC) nella parte voltata. L’ipotesi B propone una tipologia tipica delle strutture sportive, ovvero il cosiddetto “pallone” che consente di avere una notevole altezza libera interna ma tuttavia ha un aspetto esterno modesto e un inserimento mediocre nel contesto urbano e paesaggistico esistente. Il progetto sfrutta le tipiche le caratteristiche del legno lamellare (leggerezza e rapidità di costruzione, buon comportamento sismico e antincendio, eco sostenibilità) lasciandolo a vista internamente. Il progetto delle opere esterne prevede la realizzazione di n. 6 posti auto a raso, parallelamente a Via Canata, inframezzati da n. 5 alberature di nuova piantumazione. La superficie dei parcheggi è prevista in materiali permeabili, quali autobloccanti inerbiti. Manutenzione e durabilità. La superficie in materiale plastico, dovrà essere adeguatamente pulita e manutenuta per garantire la durabilità dell’opera. Criticita. Come evidenziato nello Studio di Fattibilità, la collocazione del nuovo campo in posizione adiacente al palazzetto richiede una modifica della accessibilità dei mezzi di soccorso (ambulanze e VVFF). Nel corso del Progetto Definitivo occorrerà quindi coordinarsi con le Autorità competenti. Inoltre, la collocazione del nuovo campo in posizione adiacente al palazzetto richiede una diminuzione dei parcheggi attuali (n. 29), che possono essere differentemente riconfigurati su Via Canata in relazione alle scelte progettuali definitive (n. 12 posti auto a pettine o n. 6 in linea, rispettivamente nelle Ipotesi A e B).


3 | Descrizione del Progetto e Aspetti ambientali e inserimento paesaggistico

Il progetto si inserisce in un contesto urbano e paesaggistico eterogeneo, caratterizzato dalla forte presenza del volume in elementi prefabbricati in calcestruzzo, dal vasto parcheggio , dall’insediamento di memoria industriale , da residenze private. Le ipotesi progettuali A e B si distinguono dal punto di vista architettonico e tipologico, ma soprattutto per un differente inserimento nel contesto paesaggistico. L’ipotesi A, caratterizzata da un volume parallelepipedo composto e ritmato da fitti portali in legno lamellare, si propone come un’addizione urbana che porta valore al contesto con una tipologia dal design innovativo. I materiali scelti, il legno lamellare e il vetro, la geometria e le nuove alberature, concorrono alla formazione di una nuova visuale che come una quinta, media la transizione dalle zone residenziali alle infrastrutture sportive, migliorando lo stato attuale. L’ipotesi B, caratterizzata da un volume plastico semicilindrico, risulta un’addizione urbana che si inserisce mediocremente in un contesto già fortemente eterogeneo. Sebbene l’ipotesi progettuale preveda le alberature e una fascia perimetrale inferiore trasparente, si ritiene che il volume in pvc sia impattante per il contesto paesaggistico circostante. Nel valutare le differenti ipotesi progettuali si ritiene che debbano essere debitamente prese in considerazione le visuali dal paesaggio e le visuali verso il paesaggio. L’area di progetto infatti va valutata, oltre che in relazione al contesto urbano immediatamente circostante, in relazione al contesto collinare circostante, ovvero dalla collina di Villa Fiske-Costa Lupara a nord, e dalla colle di San Bernardo a sud.Visuali dal paesaggio: l’area di progetto verrà vista dal contesto urbano adiacente e dal più ampio contesto collinare circostante. Il differente inserimento paesaggistico che caratterizza le ipotesi A e B dovrà quindi  essere tenuto in debita considerazione, valutando la pianta delle coperture come il “quinto prospetto”. Visuali verso il paesaggio: entrambe le ipotesi progettuali, caratterizzate da trasparenze, consentono visuali verso il contesto e il paesaggio circostante. 



project team: arch.AIRALDI Giacomo  collaborazione con arch FRECCERO Stefano - arch. MENARDO Margherita

status: STUDIO DI FATTIBILITÀ' APPROVATO  - PROGETTO PRELIMINARE CONSEGNATO